Train4inclusive

La Commissione ha pubblicato uno studio che cerca di promuovere le migliori pratiche per offrire opportunità migliorate alle persone con disabilità di partecipare allo sport organizzato. Si stima che nell'Unione Europea (UE) ci siano circa 80 milioni di persone con disabilità, pari a circa il 15% della popolazione dell'UE. Le persone disabili sono meno propense a partecipare allo sport organizzato rispetto alle persone non disabili, nonostante i numerosi benefici positivi della partecipazione.

Obiettivi

C'è un'importante opportunità che lo sport organizzato e l'attività fisica delle persone con disabilità possano generare dati che contribuiscano a monitorare il miglioramento fisico, cognitivo e sociale dei partecipanti. Questi dati possono essere utilizzati da allenatori, insegnanti di educazione fisica, scienziati per il miglioramento dei metodi esistenti o lo sviluppo di nuovi approcci migliori, che genereranno maggiori benefici per le persone con disabilità. Tuttavia, non esiste una raccolta sistematica di dati che indichino i benefici della partecipazione allo sport e alle attività fisiche. L'obiettivo del progetto è sviluppare una metodologia e strumenti che verranno utilizzati da persone che supportano e supervisionano le attività sportive delle persone svantaggiate, per monitorare i progressi delle loro abilità fisiche, cognitive e sociali generate da attività sportive regolari e supervisionate.

Questo progetto mira anche a:

1. Avere uno scambio più intensivo di buone pratiche tra le persone che supportano e supervisionano le attività sportive delle persone con disabilità.
2. I dati raccolti potrebbero essere utilizzati da scienziati in diversi campi (medicina, psicologia, scienze sociali) per il miglioramento delle cure.
3. Le persone svantaggiate e i loro genitori o caregiver avranno una migliore qualità di vita.